la mia vita…
Sono venuta al mondo circa 13 anni fa a Londra. La mia è una delle famiglie più ricche di tutto il Regno Unito.
Strana storia la mia, nessuno si aspettava la mia nascita, è stata una sorpresa, una sommossa in famiglia……… mio padre rimase senza parole dopo che venne a sapere che la moglie,mia madre, aveva messo al mondo un’altra ragazzina buffa e graziosa…. All’inizio era un po’ perplesso su di me, poi quando mi vide gli si sciolse il cuore………
Per le mie 4 sorelle è stato come giocare con le bambole, mi prendevano come un giocattolo e dicevano che ero la loro “piccolina” ormai si erano scocciate delle bambole ..avevano me.
Quando gli anni incominciarono a passare le mie sorelle si allontanarono sempre di più da me perché ero diventata la preferita dei miei genitori e tutto e tutti erano sotto il MIO dominio,,, poi i miei genitori si accorsero del mio carattere insopportabile e odioso e decisero di chiudermi in un manicomio…………. All’età di 10 anni mi rinchiusero in un collegio ad Oxford e da allora non ho saputo più niente dei miei familiari, ho dovuto imparare a cavarmela da sola, sono diventata molto sospettosa, avevo paura del mondo dopo che la mia famiglia mi aveva abbandonato, mi sentivo sola e indifesa, per colpa del mio carattere aggressivo, non avevo amici, non avevo mai provato emozioni, non avevo mai pianto, per me i sentimenti non esistevano.
All’età di 19 anni uscii dal collegio per ritornare a Londra e trovarmi una nuova casa e magari nuovi amici. Non avevo mai visto una vera e propria città perché non ero mai uscita dal collegio, la cosa che mi feriva di più era vedere le famiglie felici:LE ODIAVO!
Ci fu in periodo in cui uscivo solo ed esclusivamente di notte per sballare sul serio e andare a ballare in qualche discoteca per poi trovarmi a dormire su qualche panchina del parco a fianco al “night house”
Entrati nell’auto il tipo disse che si chiamava Raffaele, lo conoscevo di nome, ma non credevo fosse proprio lui, il magnifico Raffaele che tutti conoscevano, lui mi fece varie domande ma io non sapevo cosa rispondere ero imbarazzata e stanchissima per parlare, la sua voce era così dolce e soave che mi addormentai senza che lui se ne accorgesse . Arrivammo a casa e sentii che qualcuno mi aveva preso in braccio ma non ero in me per oppormi, mi poggiò sul letto e la notte passò in un batter d’occhio. Il giorno dopo Raffaele mi portò la colazione a letto: la stanza era magnifica tutta illuminata dalla luce che scorgeva dalle finestre, la stanza era enorme si può dire che la sua stanza era grande quanto tutta casa mia , rimasi stordita da tutte quelle attenzioni ma le sorprese non finirono , lui mi chiese se io volevo sposarlo. Tutto ad un tratto la mia vita mi passò davanti e senza pensarci su gli dissi di si ero contentissima. Qualche mese dopo ci furono le nozze e la mia vita cambiò da così a così !! dalla nostra storia nacquero 3 bambini e finalmente potei avere una famiglia tutta mia.
Alessandra Castiello
Secondo me, Alessandra ha molta fantasia, comunque questa storia anche se irreale all'inizio è un po triste, però alla fine è bella perchè lei ha finalmente la famiglia che ha sempre desiderato(anche se adesso uno dei genitori è lei).
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